Dal 2023 i requisiti dovrebbero essere:
- pensione di vecchiaia: 20 anni di contributi e 67 anni e 3 mesi di età;
- pensione di vecchiaia contributiva: 5 anni di contributi e 71 anni e 3 mesi di età;
- pensione anticipata contributiva: 20 anni di contributi e 64 anni e 3 mesi di età.
E così via per i bienni successivi: se l’aumento dell’età pensionabile stabilito dalla Legge Fornero prevede 3 mesi in più ogni biennio, un nuovo aumento dell’età pensionabile sarà previsto anche per il biennio a partire dal 1 gennaio 2025 quando per accedere alle diverse misure serviranno: 67 anni e 6 mesi più 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia; 71 anni e 6 mesi per la pensione di vecchiaia contributiva che richiede anche almeno 5 anni di contributi; 64 anni e 6 mesi per la pensione anticipata contributiva, con 20 anni di contribuzione versata.
(I contenuti che trovate in questo articolo hanno il solo scopo di informare in modo semplice e diretto chiunque si approccia per la prima volta a questo settore, per necessità o interesse, senza voler esprimere un’opinione nè influenzare nessuno)