In determinate circostanze, sì. La responsabilità dei figli verso i genitori anziani comprende anche il dovere di assistere da questo punto di vista i genitori. La Cassazione ha più volte ribadito l’incapacità del soggetto anziano di provvedere, in tutto o in parte, al proprio sostentamento, in quanto non atto a svolgere un lavoro. Un’incapacità che, secondo la Suprema Corte, deve ritenersi implicita e non necessita, quindi, di una specifica prova contraria.
Se a questo stato di incapacità si unisce quello di un bisogno concreto (la non autosufficienza o l’aggravarsi di una malattia), è dovere dei figli concorrere nel versare al genitore gli alimenti , ciascuno in proporzione delle proprie condizioni economiche. Che convivano o meno con i genitori anziani (leggi la nostra guida Stato di bisogno di familiari anziani: alimenti, come e da chi ottenerli). Anzi: se uno dei figli abita dall’altra parte dell’Italia, non è esentato dalla sua responsabilità verso i genitori anziani. I modi per collaborare economicamente anche da lontano ci sono, eccome.
Ci sono, comunque, un paio di cose da precisare:
- la prima: se un figlio non ha mezzi economici per versare gli alimenti al genitore anziano, può rispettare il suo obbligo ospitandolo e mantenendolo in casa;
- la seconda: se non c’è accordo tra i figli su chi di loro deve versare gli alimenti ai genitori anziani, la decisione la prende un giudice in proporzione al bisogno del richiedente e alle condizioni economiche di chi dovrà farsene carico.
Tra le soluzioni più adottate in caso di contrasti tra i figli oppure di lontananza dai genitori, c’è quella dell’amministratore di sostegno, il quale viene scelto solitamente tra uno dei parenti della persona anziana e, dietro un rendiconto periodico al giudice, ha il compito di curare gli interessi dell’anziano.
(I contenuti che trovate in questo articolo hanno il solo scopo di informare in modo semplice e diretto chiunque si approccia per la prima volta a questo settore, per necessità o interesse, senza voler esprimere un’opinione nè influenzare nessuno)